Presentazione del volume “Il corpo e il nome”, di Alessia A. Glielmi

Il 9 luglio presentiamo il libro di Alessia Glielmi, Il corpo e il nome (Viella 2020), primo volume della collana del CeRSE.
La presentazione avverrà a porte chiuse presso il Museo storico della Liberazione a partire dalle 17 e sarà trasmessa in diretta Facebook sulla pagina dell’Ufficio stampa del CNR.
Il link per la diretta Facebook è il seguente:

1. Alessia A. Glielmi, Il corpo e il nome. Inventario della Commissione tecnica medico-legale per l’identificazione delle vittime delle Fosse Ardeatine (1944-1963), 2020

La strage delle Fosse Ardeatine è l’atto di repressione più cruento compiuto dai nazisti in una capitale europea. Benché sia tra gli episodi più noti degli anni dell’occupazione, la sua ricostruzione non è stata sinora compiuta in modo puntuale a causa delle gravi lacune documentarie. Il volume ricostruisce uno degli aspetti meno indagati: il lavoro svolto dalla Commissione tecnica medico-legale della Scuola Superiore di Polizia per il riconoscimento e identificazione delle vittime delle Fosse Ardeatine attraverso l’analisi delle sue carte. Si tratta di un nucleo di fonti inedite che rivelano, in chiave storico-documentale, il lavoro svolto da una compagine eterogenea di persone che, nella torrida estate 1944, ai margini di una Roma martoriata, si impegnarono per attribuire nome e umanità ai 335 corpi ritrovati in una cava di pozzolana. Documenti tradizionali, redatti a cura dei familiari delle vittime, insieme a una documentazione non tradizionale, reperti/oggetti ad essi appartenuti, vennero analizzati da funzionari dello Stato e da sanitari. La schedatura analitica, il riordino e la digitalizzazione dei documenti come pure la catalogazione e la digitalizzazione degli oggetti hanno permesso di redigere l’Inventario qui pubblicato. L’insieme di dati emersi è così in grado di restituire, a più settantacinque anni dalla strage, la giusta complessità allo scenario di quei drammatici fatti e ai suoi protagonisti.

www.viella.it

Vincitore Premio CeRSE 2019

Il Premio CeRSE 2019, consistente nella pubblicazione di una monografia inedita nella collana del Centro Romano di Studi sull’Ebraismo per i tipi di Viella, è stato assegnato a

Stefania Ragaù

Scuola Normale Superiore, Pisa

per il lavoro

 

Le utopie di Sion tra messianismo e sionismo

nell’Europa di fine Ottocento e inizio Novecento

 

La Giuria che ha selezionato il vincitore era composta da Piero Capelli (Università Ca’ Foscari, Venezia), Javier Castaño (Centro de Ciencias Humanas y Sociales, Madrid), Liliana Picciotto, (CDEC, Milano), Guri Schwarz (Università di Genova), Myriam Silvera (Università di Roma “Tor Vergata”).

L’appello ai potenti in età contemporanea. Grazia, “razza”, cittadinanza

L’appello ai potenti in età contemporanea. Grazia, “razza”, cittadinanza

Giornata internazionale di studi

10 dicembre 2019

Roma, via Lucullo 11

9.00-18.00

Keynote: Simona Cerutti (EHESS, Paris), Le suppliche come fonte per una storia sociale della giustizia

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Modera: Lucia Ceci (Università degli Studi di Roma Tor Vergata)

 

Silvia Haia Antonucci (Archivio Storico della Comunità Ebraica di Roma-ASCER “Giancarlo Spizzichino”), Chiedi e ti sarà dato? Le suppliche degli ebrei durante l’età del ghetto conservate nell’Archivio Storico della Comunità Ebraica di Roma

Claudio Petrillo (Università degli Studi Roma Tor Vergata), “L’umilissimo suo servo”.  Le suppliche rivolte a Pio IX dai condannati politici, protagonisti della tentata insurrezione romana del 15 agosto 1853

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Enrica Asquer (Università degli Studi di Genova), Cittadini o supplicanti? Le richieste di deroga alla normativa antisemitanell’Italia fascista e nella Francia di Vichy

Claire Zalc (ENS/EHESS, Paris), Grammaires de la citoyenneté. Contester la dénaturalisation sous Vichy

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Modera: Gianluca Fiocco (Università degli Studi di Roma Tor Vergata)

Alain Blum (INED/EHESS, Paris), Emilia Koustova (Université de Strasbourg), Négocier sa vie, redéfinir les politiques répressives à la sortie du stalinisme: les déplacés spéciaux soviétiques écrivent aux autorités

Simeone Del Prete (Università degli Studi di Roma Tor Vergata), “Tu che sei il compagno migliore”: le lettere a Palmiro Togliatti degli ex-partigiani inquisiti per atti di violenza politica nell’immediato dopoguerra

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Discussione

Lucia Ceci (Università degli Studi di Roma Tor Vergata), Marina Formica (Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Cecilia Nubola (Istituto storico Italo-germanico, Trento), Guri Schwarz (Università degli studi di Genova), Maria Rosaria Stabili (Università degli Studi di Roma Tre)

Comitato scientifico: Lucia Ceci, Enrica Asquer, Simona Cerutti

Comitato organizzativo: Simeone Del Prete, Alessio Folchi

 

Il Talmud babilonese Trattato Qiddushìn (fidanzamenti e matrimoni)

Il Talmud babilonese Trattato Qiddushìn  (fidanzamenti e matrimoni)

In occasione della pubblicazione del Trattato Qiddushìn, il quarto tradotto nel contesto del Progetto Traduzione Talmud Babilonese, il Centro Romano di Studi sull’Ebraismo ha proposto un approfondimento sull’opera e sul progetto, frutto di un protocollo di intesa fra Presidenza del Consiglio dei Ministri, Miur, Cnr, Ucei-Cri, alla presenza del nuovo rettore dell’Università di Roma Tor Vergata Orazio Schillaci, del rabbino capo di Roma Riccardo di Segni, del Direttore del Progetto Traduzione Talmud Babilonese Clelia Piperno, della Presidente della Comunità Ebraica di Roma Ruth Dureghello. Sono intervenuti, come esperti, Diego Quaglioni e Myriam Silvera. Ha introdotto e diretto i lavori Lucia Ceci.

Lunedì 11 novembre 2019 – ore 12.00 – Aula Moscati

Il programma completo al link Il Talmud babilonese Trattato Qiddushìn

Una cronaca in Moked (17 novembre 2019)

Foto di Vittoria Mosconi

 

Giuria Premio CeRSE 2019

La Giuria del Premio CeRSE 2019, che consiste nella pubblicazione di una monografia sulla storia e cultura ebraica all’interno della nostra collana per i tipi di Viella, è composta da Javier Castaño (CCHS, Madrid), Piero Capelli (Università Ca’ Foscari, Venezia), Liliana Picciotto (CDEC, Milano), Guri Schwarz (Università di Genova), Myriam Silvera (Università di Roma Tor Vergata).