Il CeRSE insieme e i Corsi di laurea di Musica e spettacolo, Scienze della Comunicazione, Scienze della storia e del documento presentano il ciclo di incontri rivolto agli studenti:
“Il caso Mortara tra storia, letteratura e cinema”
10 aprile (h. 16 Aula T. 19) incontro con Marco Bellocchio regista del film Rapito
17 aprile (h. 16 Aula T. 19) incontro con Daniele Scalise, autore del romano Un posto sotto questo cielo (Longanesi 2023).
Bologna 1858. Il bambino ebreo Edgardo Mortara viene sottratto alla famiglia dalla polizia pontificia e portato alla Casa dei Catecumeni di Roma. Il rapimento, che suscitò scalpore nell’opinione pubblica di tutta Europa, trovava il suo fondamento giuridico in una prescrizione del diritto canonico secondo la quale un fanciullo battezzato di nascosto alla famiglia era da considerarsi cristiano e pertanto doveva ricevere un’educazione cattolica. Nonostante i tentativi della famiglia di riavere il bambino, Edgardo crebbe a Roma sotto lo sguardo di Pio IX, che ne fece una bandiera della sua battaglia intransigente. Mortara, che vestì l’abito dei Canonici regolari lateranensi, rimase fedele alla figura di Pio IX anche dopo la caduta del potere temporale.